Gianni Minozzi: La nostra forza

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La nostra forza

La sirena di un'ambulanza penetra
in questa massa di silenzio, qui,
nel cuore della notte
in quest'angolo di mondo

Candele appese sopra
coni di luce, in fila,
mute, a guardia di auto ferme,
che non raccontano
più distanze

E' bianca la falce di luna,
ha scordato di selezionare
sementi? Stanotte sa scegliere
polmoni distrutti, da abbandonare
sul carro di Caronte

Or tu, nera dimora,
quante lacrime desideri vedere?
Quanti cuori vuoi strappare
a questa terra, martoriata e
calpestata?

Ti basterà il numero che già sai?
Ma non avrai vittoria, come
racconta la storia,
abbiamo un'arma
più potente della tristezza

la nostra forza è
la preghiera e la speranza