Laura Pini: Ciak: le sedie di Marzamemi
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Ciak: Le sedie di Marzamemi
Quante e quali sedie accompagnano la vita
Di quante e quali sedie ci impossessiamo, nella vita,
occupando posti, ospitando il passato
Potrei raccontarvi di quelle sedie vissute per lavorare, riposare, socializzare
Di quelle occupate per dominare, negare, offerte ad inetti per danneggiare
Ma....voglio alleggerire il nostro incontro, raccontarvi di sedie speciali.
Per farlo vi porto con me, in Sicilia, a Marzamemi
C'è un borgo marinaro dove, case corrose dal tempo e dal sale, fanno da
cornice ad uno spiazzo che il mare lambisce
Arrivi sospinto da quel vento che lì non manca mai e dove, come in un giro
di valzer, ti muovi, tra tavoli bianchi come la sabbia e sedie intriganti,
azzurre come il mare che le circonda
Danzi, volteggi, alla ricerca della tua sedia, del tuo angolo e godere di
attimi di calma, riempirti gli occhi di colori, le narici di profumi e
perderti, in quella brezza che ubriaca
È sera, cala il buio, e qualcosa di nuovo si prepara.
Complice, intrigante, la mia sedia mi
spinge a rimanere, un invito a soddisfare un altro senso, il gusto. Il
palato.
Ecco cosa voglio raccontarvi, oggi, di calma, di bellezza, di sonorità
di parole, che si perdono dentro i pensieri catturati dall'aria salmastra
che sa di tempo