Maurizio Bedei: Il ragno nero
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Il ragno nero
Un ragno nero al filo appeso,
leggero si posa sulla tela bianca.
Un ragno nero sulla tela bianca,
mai si si stanca di attendere la vittima dovrà passare.
La sua vittima arriva pasto abbondante,
di insetto grassoccio e volante
Sospeso al suo filo non si sente temuto,
ma di lui altri debbon temere.
Ragno nero tremendo peloso e zannuto,
dell'anima di quanti insetti hai goduto.
Continui nella tua rete bianca,
appesa nella stanza la tua mattanza
D'un tratto arriva la gialla saggina,
di te ormai non resta che pochi avanzi schiacciati.
Siamo noi ragni neri e crudeli,
o mosche grassocce vittime delle reti bianche .